Rapina con pistola in uno studio medico, minacciate dottoressa e paziente: portati via telefoni e gioielli
Nella giornata di venerdì 12 luglio a San Giuliano Milanese (Milano) due uomini sono entrati in uno studio medico e hanno commesso una rapina. All'interno dell'ambulatorio, c'erano la dottoressa Beatrice Tagliavini e una paziente, entrambe minacciate con una pistola. Sono stati portati via portafogli, cellulari e gioielli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Sulla base di quanto ricostruito fino a questo momento, l'episodio è avvenuto alle 14.10 di venerdì. Due uomini a volto scoperto sono entrati nello studio che fa parte della zona di competenza dell'Azienda socio sanitaria territoriale Melegnano e Martesana e che si trova in via della Vittoria al civico 20/b. Hanno minacciato con una pistola sia la dottoressa che la paziente che si trovava in sala d'attesa. Hanno rubato tre cellulari, i gioielli in oro indossati dalla vittime, le agende, i portafogli e i documenti personali. Subito dopo sono scappati. Sono stati allertati i carabinieri che indagano sul caso.
Su quanto accaduto si è espressa anche l'Associazione Aila che ha espresso "profonda preoccupazione per l’accaduto e ribadisce la necessità di tutelare la sicurezza di medici e pazienti. Episodi di violenza come questo non possono essere tollerati. Occorre intervenire con urgenza per garantire un ambiente sicuro negli ambulatori medici, dove medici e pazienti devono poter svolgere il proprio lavoro e ricevere le necessarie cure senza timore di aggressioni".
Per questo motivo Aila propone di installare "telecamere di sorveglianza negli studi medici come deterrente contro i malintenzionati e strumento utile per le indagini in caso di reati. Le immagini registrate possono essere utili per identificare i colpevoli e assicurarli alla giustizia, oltre a scoraggiare i potenziali aggressori. Invitiamo le istituzioni competenti ad adottare con urgenza misure concrete per garantire la sicurezza negli ambulatori medici".