video suggerito
video suggerito

Ramy Elgaml, il messaggio alla fidanzata poco prima dell’inseguimento: “Mi ha scritto ti amo, non l’ho più sentito”

Neda Khaled ha raccontato l’ultima chat avuta con il fidanzato Ramy Elgaml pochi minuti prima dell’incidente in cui è morto: “Mi ha mandato una foto in moto e mi ha scritto ‘ti amo’. Era un ragazzo d’oro, sognavamo di andare a vivere in Spagna”.
A cura di Alice De Luca
655 CONDIVISIONI
Foto da LaPresse
Foto da LaPresse

Neda Khaled ha raccontato l'ultima chat avuta con il fidanzato Ramy Elgaml, il 19enne che la notte tra il 23 e il 24 novembre è morto in zona Corvetto, a Milano, dopo un inseguimento con un'auto dei carabinieri. La ragazza ha detto di aver ricevuto una foto da lui poco prima dell'incidente: "Mi ha mandato una foto in moto in quella mezz'oretta prima di schiantarsi – ha spiegato ai microfoni del programma tv Dritto e rovescio – e poi cinque minuti prima di andarsene mi ha scritto ‘ti amo'. Alle 4:01 gli ho risposto ‘ti amo anche io per sempre' e poi ho aspettato sveglia fino alle 6. Alle 7:15 mi ha chiamato il suo migliore amico e mi ha detto che se n'era andato".

Parlando di Ramy, Neda lo ha descritto come "Un ragazzo d'oro. Si occupava di me, mi avvisava sempre la mattina prima di uscire e quando tornava a casa. Lui era unico: aveva qualcosa di suo che nessuno avrà mai".

Il sogno di andare a vivere insieme in Spagna

Neda ha poi ripercorso i progetti di vita che i due ragazzi avevano insieme: "Il nostro sogno era andare a vivere in Spagna: io volevo la casa davanti al mare e a lui piaceva perché lì è sempre estate. Voleva vivere in vacanza, senza preoccupazioni, occuparsi della sua famiglia. Non voleva bambini subito, voleva un po' godersi la vita e poi dopo avere un bambino. Mi diceva sempre che avrebbe voluto chiamarlo come il suo amico Fares".

Fares Bouzidi è il 22enne che era alla guida dello scooter la sera dell'incidente. Il ragazzo, indagato per omicidio stradale in concorso con il carabiniere che guidava l'automobile, pochi giorni fa si è risvegliato dal coma ed è stato dimesso dall'ospedale San Paolo di Milano, dove era ricoverato. Al momento si trova agli arresti domiciliari a casa della sorella, in attesa di essere interrogato dagli inquirenti.

Video thumbnail

Il coltello e i mille euro

La fidanzata di Ramy ha parlato anche del coltellino e dei mille euro che sono stati trovati addosso a Ramy e Fares la sera dell'incidente: "Aveva il coltello per difendersi. Un annetto fa in estate si era preso con questi ragazzi che lo stavano disturbando. Uno ha tirato fuori un coltellino e l'aveva ferito alla schiena. Da lì gli era venuta la paranoia: ti devi difendere alla fine: Milano è una come giungla. Ramy aveva comprato anche uno spray e l'aveva preso anche per sua madre e per me".

Per quanto riguarda i soldi, "sono sicura che li avessero divisi per fare una serata – dice Neda – comunque la movida a Milano costa tanto e sono sicura che non erano tutti suoi i mille euro".

655 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views