Raid vandalico contro un centro vaccinale a Milano: pareti imbrattate con olio
Raid vandalico nella notte contro il centro vaccinale di via Pitteri a Milano, allestito presso il supermercato Esselunga in zona Rubattino. Qualcuno, come riporta il "Corriere della sera" ha gettato una sostanza oleosa contro le pareti dell'hub vaccinale. I danni non sono stati ingenti e non hanno comportato lo stop alle attività del centro, che proseguono regolarmente anche nella mattinata odierna. Si indaga però per cercare di capire se l'azione possa essere stata compiuta da qualche no-vax come forma eclatante di protesta nei confronti delle politiche sanitarie del governo.
Il gesto non è stato ancora rivendicato
Al momento nessuno avrebbe rivendicato il gesto, né sarebbero stati trovati volantini nei pressi dell'area imbrattata, che è stata transennata per consentire da un lato le indagini, affidate alla polizia, e dall'altro di svolgere la normale attività. L'hub vaccinale presso l'Esselunga di Rubattino era stato inaugurato lo scorso 12 dicembre con un open day molto affollato. Da allora il centro, gestito dai medici della cooperativa Iml e coordinato dalla referente per Milano della Fimmg, la dottoressa Anna Pozzi, ha continuato a vaccinare centinaia di persone al giorno. Mediamente sono circa 300 le persone che si rivolgono all'hub per la somministrazione delle dosi di vaccino contro il Covid: quello di via Pitteri è un presidio importante per tutta la zona servita, la periferia Est di Milano. Spetterà agli agenti dell'Ufficio prevenzione generale della Questura, allertati stamani dai primi operatori che si sono recati presso l'hub, capire chi sia stato a compiere il raid vandalico e per quale motivo abbia agito.