Raggiungono un isolotto sul Ticino ma non riescono più a tornare indietro: salvati da Vigili del fuoco
Nel pomeriggio di oggi, sabato 1 giugno, quattro ragazzi di circa venti anni hanno raggiunto un'isolotto del fiume Ticino per poter potersi rilassare al sole. Poi, però, non sono più riusciti a tornare a riva a causa della foti correnti. Così sono intervenuti i Vigili del fuoco che li hanno aiutati e tratti in salvo.
Approfittando di una delle prime belle giornata di sole e di caldo della primavera 2024, quattro giovani, due ragazzi e due ragazze, tutti originari di Vanzago, in provincia di Milano, si sono recati sulle sponde del Ticino nel territorio del comune di Cuggiono, sempre nel Milanese.
Da qui hanno notato un isolotto in mezzo al fiume, a circa due chilometri dalla riva, e hanno pensato di raggiungerlo a nuoto per poter godere dei raggi di sole in tutta tranquillità. Dopo alcune ore, però, quando voleva rientrare si sono accorti che la corrente era così forte che non gli avrebbe perso di nuotare, ma li avrebbe spinti ben più lontano.
Fortunatamente sono riusciti a chiamare i soccorsi e spiegare la situazione in cui si trovavano. Immediatamente è intervenuto il nucleo speleo-alpino-fluviale del Comando di Milano dei Vigili del fuoco, supportato dal personale del Distaccamento volontario di Inveruno.
Grazie ad uno specifico gommone per il Rafting, i pompieri, nonostante le forti correnti, sono riusciti a riportare a riva i quattro ragazzi. E fortunatamente questa è rimasta soltanto una brutta disavventura, ma gli stessi Vigili del fuoco ricordano di non sottovalutare mai i rischi dell'acqua fluviale.