Ragazzo di 25 anni accoltellato in strada nel Bresciano: 42enne arrestato per tentato omicidio
Un 42enne è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio e rapina. Secondo i militari, sarebbe il responsabile dell'accoltellamento avvenuto nella notte tra il 10 e l'11 luglio a Capriolo (in provincia di Brescia) ai danni di un giovane di 25 anni. Sull'uomo ci sarebbero "gravi indizi di colpevolezza", tanto che sarebbe stato trovato dagli investigatori ancora in possesso dell'arma usata nell'aggressione.
Il 25enne trovato sanguinante in strada a Capriolo
Era passata da poco la mezzanotte quando è arrivata una richiesta di soccorso che segnalava la presenza di un ragazzo ferito in via Liguria, a Capriolo. I sanitari hanno trovato un 25enne, di nazionalità albanese, con diverse ferita d'arma da taglio al torace che perdevano molto sangue.
Trasportato d'urgenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII, è stato medicato e poco dopo dichiarato fuori pericolo. Secondo i carabinieri della Stazione locale, il responsabile del suo ferimento sarebbe un 42enne italiano.
La lite per questioni di spaccio
Stando alla ricostruzione fornita dai militari, tra i due era scoppiata una lite per motivi legati allo spaccio di stupefacenti. Questa sarebbe poi degenerata nell'accoltellamento del giovane.
A carico del 42enne ci sarebbero "gravi indizi di colpevolezza", come il fatto che sia stato trovato ancora in possesso dell'arma utilizzata quella notte. Inoltre, le indagini lo avrebbero collocato sulla scena del crimine in un orario compatibile con l'aggressione dai lettori targhe del comune di Capriolo e dal cellulare. Il 42enne è stato, dunque, arrestato con l'accusa di tentato omicidio e rapina, ora si trova in carcere a disposizione dell'autorità giudiziaria.