Ragazzo di 24 anni uccide lo zio a coltellate: potrebbe essere chiesta la perizia psichiatrica
Nella giornata di domani, venerdì 12 aprile, si svolgerà all'obitorio dell'ospedale di Sondrio l'autopsia sul corpo di Davide Conforto. L'uomo aveva 62 anni e sarebbe stato ucciso dal nipote Luca Iannello, un ragazzo di 24 anni. L'omicidio è avvenuto a Poggiridenti, comune che si trova in provincia di Sondrio, al culmine di un litigio.
Gli esami tossicologici svolti sul corpo di Davide Conforto
L'esame è stato affidato al dottor Luca Tajana dell'Istituto di medicina legale di Pavia: servirà a chiarire cosa possa aver ucciso l'uomo. Inoltre nella serata di sabato sono stati effettuati alcuni esami tossicologici sul 24enne che serviranno a confermare se effettivamente fosse sotto l'effetto di funghi allucinogeni assunti per strada prima di arrivare a casa del parente.
Il 24enne potrebbe essere trasferito in un'altra struttura
Il giovane adesso è in carcere, però – come riporta il quotidiano Il Giorno – potrebbe essere trasferito in un'altra struttura. È possibile inoltre che i legali decideranno di chiedere una perizia psichiatrica considerato l'uso di sostanze stupefacenti. Nella giornata di martedì 9 aprile si è svolta l'udienza di convalida del fermo davanti al giudice per le indagini preliminari durante la quale l'indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il giovane, in passato, si sarebbe lamentato del fatto che lo zio lo avesse, in un certo senso, iniziato alle droghe: "È colpa sua se sono ridotto così". Gli inquirenti continuano a indagare sul movente. Non è escluso alcuna pista. Tra queste anche quella di natura economica considerato che la vittima viveva nella grande casa di famiglia.