Ragazzo di 21 anni annega nel Ticino: il suo corpo riemerge dopo un nubifragio
Abdulla Assan è il ragazzo di 21 anni trovato morto sulla sponda del Ticino a Vigevano, comune in provincia di Pavia. Il giovane era sparito il 24 luglio scorso: il suo corpo è riemerso ieri, mercoledì 27 luglio, dopo che un nubifragio ha colpito la zona. I vigili del fuoco, fin da quando era stata denunciata la scomparsa, avevano cercato il cadavere utilizzando anche i droni, ma senza alcun risultato.
In quella zona la balneazione è proibita
Assan, domenica 24 luglio, era andato al fiume in località Ayala con alcuni amici per trascorrere qualche ora in relax a prendere il sole. In quella zona la balneazione è però proibita a causa della presenza di alcuni mulinelli. Il divieto purtroppo è ignorato da molte persone: questi infatti decidono di tuffarsi lo stesso mettendo così in pericolo la loro vita.
Ad allertare i soccorsi sono stati gli amici
Dopo che gli amici, due ragazzi e una ragazza, si sono resi conti che il 21enne non era più riemerso hanno immediatamente allertato i soccorsi. I sommozzatori dei vigili del fuoco si sono subito messi all'opera. Passati alcuni giorni però le speranze che il ragazzo, residente a Crotone e domiciliato a Corbetta (Milano), potesse essere ancora vivo.
Il corpo restituito dopo tre giorni dalla scomparsa
A segnalare la presenza del cadavere sono stati alcuni passanti che ieri pomeriggio lo hanno notato sul ghiaione, vicino al territorio di Besate. L'ipotesi più acclarata è che il corpo del 21enne si sia disincagliato dalla fosse del Ticino ed è stato trasportato dalla corrente grazie all'innalzamento del livello del fiume e al forte vento.