Ragazzo di 21 anni accerchiato e massacrato di botte da 5 coetanei: ricoverato in gravi condizioni
Un ragazzo di 21 anni è stato picchiato con calci e pugni da un gruppo di coetanei in una piazza di Crema, nella notte tra sabato e domenica scorsa. Il giovane è stato trasportato all'ospedale in codice rosso. Ha riportato fratture a gambe, piedi e ci sono sospetti di traumi interni. Stando alle prime ricostruzioni fatte dai carabinieri, il 21enne avrebbe litigato con un amico e poi sarebbe seguito il pestaggio di gruppo.
Le dinamiche dell'accaduto: il primo pugno e poi il pestaggio di gruppo
Intorno alle 3:3o della notte tra sabato 4 maggio e domenica 5, un ragazzo milanese di 21 anni è stato picchiato quasi a morte da un gruppo di coetanei. Si trovava in piazza Garibaldi a Crema, in provincia di Cremona, quando avrebbe litigato con un amico per passare in poco tempo alle mani. Poi, sono state chiamate altre persone (almeno quattro o cinque) ed è iniziata una rissa che ha lasciato il 21enne in gravi condizioni.
Stando alle prime ricostruzioni, il pestaggio assomiglia molto a una spedizione punitiva. Dopo il primo pugno, l'amico della vittima avrebbe chiamato a raccolta, in pochi minuti, altri ragazzi per organizzare la rissa. Lo spiega il comandante del reparto operativo dei carabinieri Massimiliano Girardi al quotidiano Crema on line: "Dopo essere stato colpito al volto da un pugno, ha chiamato gli amici a dargli man forte. Ne è nata una rissa che ha visto coinvolti una decina di ragazzi: al termine il ventunenne è rimasto ferito a terra".
Le condizioni attuali della vittima e le indagini in corso
La vittima, ricoverata in gravi condizioni, è stata presa di mira e picchiata brutalmente. Secondo le ricostruzioni di alcuni testimoni, il giovane è stato aggredito con calci e pugni fino a quando non è caduto a terra. È stato soccorso dal personale medico del 118 ed è stato trasferito con l'ambulanza in codice rosso all'ospedale di Crema. Ha riportato fratture a una gamba e a un piede, e c'è il sospetto di traumi interni.
Sull'accaduto indagano i carabinieri del nucleo radiomobile e della stazione di Crema. Nelle prossime ore, gli inquirenti analizzeranno le registrazioni delle videocamere di sorveglianza della zona per cercare di risalire all'identità dei partecipanti della rissa.