Ragazzo di 20 anni si tuffa in acqua all’Idroscalo e muore annegato
Non ce l'ha fatta il giovane 20enne che nel giorno di Ferragosto è finito in acqua all'Idroscalo, a Milano, e si è sentito male. È morto qualche giorno dopo in ospedale. Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, il ragazzo, un 20enne nordafricano, si era tuffato in acqua da una barchetta, ma a causa molto probabilmente di un malore non è più riemerso.
La morte dopo alcuni giorni in ospedale
Subito erano stati lanciati i soccorsi dagli altri bagnanti: i sommozzatori quando sono riusciti a recuperare il corpo del giovane hanno notato che era ancora in vita, seppur le sue condizioni fossero drammatiche. Disperato il trasporto in codice rosso all'ospedale San Raffaele di Milano: qui i sanitari hanno fatto di tutto per cercare di salvare la vita al giovane sfortunatamente senza riuscirci. Il decesso è avvenuto dopo qualche giorno. Purtroppo il 20enne era rimasto troppo tempo in acqua prima che i sommozzatori riuscissero a riportarlo a riva.
Un 18enne muore dopo essersi tuffato a Como
Una tragedia simile è avvenuta pochi giorni fa quando un ragazzo di 18 anni è rimato vittima di un malore poco dopo essersi tuffato nel lago di Como in compagnia dei suoi amici. Il giovane, residente a Cavenago in Brianza, era entrato in acqua a Como, vicino ai giardini Ramelli, quando ha iniziato a sentirsi male. Subito è scattata la macchina dei soccorsi ma il primo a tirarlo fuori dall'acqua è stato un agente della Polstrada che in quel momento era di passaggio. Le condizioni del 18enne però erano apparse fin da subito molto serie tanto che è stato necessario il trasferimento immediato all'ospedale di Lecco in elisoccorso. Anche lui è morto alcuni giorni dopo il ricovero in ospedale.