Ragazzo di 18 anni scappa dal Tribunale di Milano dopo l’udienza: due carabinieri riescono a fermarlo
Un 18enne, in carcere per reati in materia di stupefacenti, ha provato a scappare questa mattina, mercoledì 5 giugno, mentre si trovava in un'aula del Tribunale di Milano per una nuova udienza. Il ragazzo, al termine del dibattimento, sarebbe riuscito a sfuggire alla polizia penitenziaria che lo stava riportando in cella uscendo di corsa dal varco di via San Barnaba. Due carabinieri del Reparto servizi magistratura, però, sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo appena dopo che il ragazzo aveva svoltato l'angolo.
La fuga dal Tribunale
Il tentativo di fuga è andato in scena nella tarda mattinata di oggi, 5 giugno, al Palazzo di Giustizia di Milano. Stando a quanto riportato, il 18enne, cittadino marocchino, era stato accompagnato in un'aula del Tribunale da alcuni agenti della polizia penitenziaria in quanto doveva essere presente a un'udienza che lo riguardava.
Il giovane, già detenuto nel carcere di San Vittore in quanto ritenuto responsabile di reati in materia di stupefacenti, avrebbe atteso la fine del dibattimento prima di mettere in atto il suo piano. Quando gli agenti di polizia lo stavano scortando verso l'auto che lo avrebbe riaccompagnato nell'istituto penitenziario, il ragazzo sarebbe riuscito a divincolarsi e a uscire di corsa dal varco di San Barnaba.
L'inseguimento in via Manara
Subito i poliziotti penitenziari si sono lanciati al suo inseguimento, richiamando anche l'attenzione di due appuntati scelti del Reparto servizi magistratura che stavano prestando servizio di vigilanza nelle aule del Tribunale. Sarebbero stati proprio i militari a bloccare il 18enne che aveva appena svoltato l'angolo, in via Manara, diretto verso Porta Vittoria.
Il giovane fuggitivo è stato così riaffidato agli agenti di polizia penitenziaria che, questa volta, sono riusciti a ricondurre il 18enne in carcere senza altri inconvenienti.