video suggerito
video suggerito

Ragazzo di 15 anni escluso da 31 scuole a Milano, il ministero: “Nessun rifiuto, applicate le regole sulle iscrizioni”

Sono stati fatti approfondimenti sulla storia del 15enne con autismo che a Milano sarebbe stato escluso da 31 scuole superiori. Secondo Il ministero dell’Istruzione e l’ufficio scolastico lombardo, non si sarebbe trattato di “rifiuti” ma dell’applicazione della normativa in materia di iscrizioni.
A cura di Alice De Luca
0 CONDIVISIONI
Immagine

Negli scorsi giorni una coppia di Milano ha raccontato che 31 scuole superiori della città avevano rifiutato l'iscrizione al nuovo anno scolastico per il loro figlio, un 15enne con una forma grave di autismo. Molti degli istituti, infatti, avevano dichiarato di non avere il personale e le strutture adeguate per seguire il ragazzo. Il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, aveva quindi annunciato approfondimenti sul caso.

Il ministero e l'Ufficio scolastico della Lombardia hanno concluso le indagini oggi, affermando che le scuole non avrebbero "rifiutato" il ragazzo, ma solo applicato la normativa vigente in materia di iscrizioni. Le due istituzioni hanno precisato che la scuola media attualmente frequentata dal 15enne ha seguito correttamente il ragazzo nelle procedure di orientamento e di iscrizione. Su richiesta del ministro Valditara, la direttrice generale dell'Ufficio scolastico regionale della Lombardia, Luciana Volta, ha verificato che il processo di immatricolazione fosse andato a buon fine.

Riguardo alle tre scuole che la famiglia aveva indicato tra le preferenze, gli approfondimenti hanno rivelato che il primo istituto, un liceo musicale, non aveva accettato il 15enne perché il ragazzo non aveva sostenuto il test di ingresso come previsto dalla normativa. La seconda scuola, invece, si è già messa in contatto con la famiglia ed è in attesa di un colloquio con i genitori. L'istituto sta anche valutando le risorse a sua disposizione per inserire il ragazzo nel corso di studi prescelto.

La terza scuola, infine, ha fatto sapere di essere disponibile ad accogliere lo studente qualora non si trovasse posto per lui altrove. Il ministero e l'Ufficio scolastico regionale della Lombardia hanno assicurato che saranno messe a disposizione le misure di sostegno necessarie per garantire l'inclusione dello studente.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views