Ragazzo annegato a Como, gli amici avevano filmato il tuffo fatale nel lago
È stato recuperato il corpo del giovane turista che lunedì 21 agosto è annegato nelle acque del lago di Como, in località Torno, a qualche centinaio di metri dalla riva. I carabinieri sono al lavoro per identificarlo.
Ancora da definire anche la causa del decesso: il giovane potrebbe avere avuto un malore per l’impatto con l’acqua fredda, o per aver colpito un sasso durante il tuffo.
Il mistero del biglietto aereo
Secondo le prime informazioni, il ragazzo sarebbe di origine nigeriana. Forse residente in Inghilterra, o chissà. Quel che è certo è che nelle tasche dei suoi pantaloni i sommozzatori che hanno recuperato il cadavere hanno trovato un biglietto aereo per Vienna, ormai inzuppato, previsto proprio per la giornata di oggi.
Inoltre è sicuro che si trovasse in Italia da solo, e che avesse raggiunto il lago di Como con alcuni ragazzi conosciuti pochi giorni prima a Venezia. Una comitiva improvvisata, ma già abbastanza affiatata.
L'ultimo tuffo filmato dagli amici
Proprio al gruppo di nuovi amici, durante una gita in barca sul lago, aveva consegnato il cellulare e chiesto di essere ripreso. "Fammi un video mentre mi tuffo".
Esattamente quel tuffo, quello che gli sarà fatale. Immortalato dalla videocamera del telefonino (sotto gli occhi ignari degli altri ragazzi) e dalle telecamere di sorveglianza del Comune di Torno.