Ragazzino racconta di aver ricevuto “attenzioni particolari” dal parroco: prete si dimette, aperta un’inchiesta
Il parroco della chiesa di San Paolo, comune che si trova in provincia di Brescia, si è dimesso dopo il racconto di presunte attenzioni su un ragazzino della comunità. L'adolescente avrebbe confidato quanto subito a un'educatrice. Sul caso stanno facendo approfondimenti anche le forze dell'ordine.
A darne notizia è stato il quotidiano Il Giornale di Brescia che avrebbe spiegato come l'educatrice, dopo aver parlato con il ragazzino, avrebbe coinvolto altre due persone. I tre avrebbero poi parlato con il parroco che, dopo un confronto con il vescovo Pierantonio Tremolada, il 3 gennaio avrebbe rimesso il mandato. "Sono purtroppo emerse situazioni e criticità che consigliano di interrompere immediatamente la sua esperienza nelle vostre comunità parrocchiali", ha scritto monsignor Tremolada in una lettera indirizzata ai fedeli che è stata letta durante le funzioni di sabato e domenica.
"Lo smarrimento che questa decisione provoca in tutti voi fedeli è comprensibile", ha scritto ancora. Nel frattempo la Procura ha aperto un'inchiesta – per il momento senza indagati – sull'addio del sacerdote. I carabinieri stanno raccogliendo informazioni sul caso. Per il momento sembrerebbe che la famiglia del ragazzino non abbia ancora sporto denuncia. Non è escluso però che l'adolescente venga ascoltato dagli inquirenti e probabilmente in audizione protetta e con uno psicologo presente. Nelle prossime ore potrebbero quindi esserci aggiornamenti sulla vicenda.