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Ragazzino di 16 anni accoltellato sul treno per Treviglio: “Volevano rubarmi il cellulare”

Un 16enne è stato soccorso dal capotreno del convoglio per Treviglio nella mattinata di domenica 3 marzo. Il ragazzino aveva una ferita da coltello all’addome e ha raccontato di aver subito un tentativo di rapina.
A cura di Enrico Spaccini
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(Archivio)
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Un 16enne è stato accoltellato in un vagone del treno che collega Varese con la stazione centrale di Treviglio. Il ragazzo aveva raggiunto il capotreno intorno alle 10:30 di domenica 3 marzo. Sanguinante, ha raccontato che un passeggero lo aveva appena ferito con un coltello nel tentativo di rapinarlo. Sceso alla stazione, il minorenne è stato soccorso dai sanitari del 118. Una volta stabilizzato, il 16enne è stato trasportato all'ospedale di Treviglio dove è stato sottoposto a un intervento nel reparto di Chirurgia. Il presunto aggressore sarebbe fuggito e ora risulta ricercato dalla polizia.

L'aggressione nel vagone del treno

È stato il capotreno a richiedere via radio l'intervento dei soccorsi. Il ragazzino, residente nell'hinterland di Treviglio, era sanguinante e parlava di un tentativo di rapina. Secondo quanto riferito dal 16enne, uno sconosciuto gli avrebbe intimato di consegnargli soldi e cellulare. Di fronte al suo rifiuto, quel passeggero avrebbe estratto un coltello e lo avrebbe ferito all'addome.

La ferita non sembrava particolarmente profonda. Tuttavia, per scongiurare eventuali lesioni agli organi interni, il 16enne è stato portato nel reparto di Chirurgia dell'ospedale di Treviglio dove è stato sottoposto a un'operazione.

Le indagini della polizia e il 16enne già denunciato per rapina

Alla stazione centrale del comune bergamasco, oltre ai sanitari, sono arrivati anche gli agenti di una Volante della polizia di Stato e una pattuglia della polizia ferroviaria. Il passeggero autore dell'aggressione non è stato individuato e, con ogni probabilità, è fuggito mentre le attenzioni dei soccorritori erano concentrate sul 16enne ferito.

Da un successivo controllo, è emerso che la vittima dell'aggressione era già nota alle forze dell'ordine. Nei primi giorni di febbraio, infatti, era stato denunciato a piede libero per rapina ai danni di un altro minorenne, avvenuta sempre nelle vicinanze della stazione di Treviglio.

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