Ragazzino di 11 anni investito da un’auto: trasportato all’ospedale in codice giallo
È successo poco prima delle 16.30 in via San Giovanni Bosco, a Brugherio (Monza e Brianza): un ragazzino di 11 anni, residente proprio nel comune brianzolo, è stato travolto da un'automobile di passaggio, mentre attraversava la strada.
Le sue condizioni, apparse gravi in un primo momento, sono andate però migliorando durante le operazioni di soccorso: l'11enne, trasportato con l'elisoccorso all'ospedale pediatrico Papa Giovanni XXIII di Bergamo, è stato portato via in codice giallo.
Ancora da chiarire la dinamica dell'incidente. Sul posto sono arrivati l'elisoccorso da Milano, un'ambulanza e un'automedica, oltre che i Carabinieri della Compagnia di Monza e i Vigili del fuoco di Monza.
L'automobilista che ha involontariamente travolto il ragazzino, intanto, si è immediatamente fermato a prestare soccorso.
Il bambino di 8 anni investito
Una storia simile a quella accaduta pochi giorni fa, il 23 marzo, a un bambino di 8 anni, investito da un'auto a Robecco D'Oglio, in provincia di Cremona.
Il piccolo stava tornando a casa in compagnia di un cuginetto e di un altro familiare. Trasportato con l'eliambulanza al reparto pediatrico del Civile di Brescia, avrebbe riportato diversi traumi e fratture alle gambe.
La dinamica di quanto successo è ancora al vaglio della polizia locale di Robecco e Pontevico. Da quanto è stato ricostruito fino ad ora, sembra che a bordo dell'auto ci fosse un residente di Robecco. Stava percorrendo la via principale del paese, quando si è trovato davanti all'improvviso il bambino. Di 8 anni, e di origini straniere, si era piazzato in mezzo alla carreggiata e l'automobilista non avrebbe avuto il tempo per frenare.
L'11enne investita in viale Brianza
Il giorno prima, invece, una ragazzina di 11 anni è stata investita lungo viale Brianza, a Monza. Come ha raccontato la madre, è stata sbalzata per alcuni metri e ha rotto occhiali, cellulare e chitarra.
La bambina ha riportato solo alcune contusioni e una prognosi di 7 giorni. Del fatto, però, è stato messo al corrente il sindaco di Arcore Maurizio Bono al quale la madre della ragazzina ha chiesto un incontro formale.