Ragazzina di 15 anni molestata due volte su un treno nel Bresciano, denunciato un 40enne: “Nessuno l’ha soccorsa”

Nel primo pomeriggio di sabato 1 marzo, si è verificato un grave episodio di molestie su un treno della linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo. Una ragazzina di 15 anni sarebbe stata pesantemente molestata da un 40enne, in pieno giorno e senza che nessuno dei passeggeri intervenisse per difenderla.
Secondo le prime ricostruzioni disponibili, sembra che la studentessa stesse tornando da scuola con il treno partito alle ore 14:32 dal capoluogo lombardo quando, poco prima della fermata di Marone, un uomo di circa 40 anni si sarebbe seduto di fronte a lei e avrebbe iniziato a toccarsi i genitali in modo esplicito per poi provare a metterle le mani addosso e molestarla anche verbalmente, chiedendole di spogliarsi.
La ragazzina sarebbe, quindi, scappata e avrebbe trovato rifugio in un altro vagone, dove un controllore le avrebbe prestato la prima assistenza. Il maniaco, al momento, non sarebbe ancora stato individuato. Ma a rendere ancora più grave quanto accaduto c’è il fatto che si tratterebbe del secondo episodio in pochi mesi ai danni della stessa studentessa. Già a ottobre, sembra infatti che la ragazza fosse stata molestata sul treno da un uomo di circa 50 anni.
In seguito all'episodio, nella giornata di ieri, lunedì 3 marzo, la madre della 15enne sarebbe andata dai carabinieri di Marone a sporgere denuncia. E, in quell'occasione, chiedendo più controlli, avrebbe detto: "Molti hanno visto ma nessuno è intervenuto”.