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Ragazza di 23 anni si butta nel lago a Sirmione: la salvano tre persone

Una ragazza di 23 anni si è gettata nel lago di Sirmione per compiere un gesto estremo: tre persone si sono tuffate e l’hanno salvata.
A cura di Ilaria Quattrone
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Immagine di repertorio
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Nel pomeriggio di ieri venerdì 18 ottobre una ragazza di 23 anni si è buttata nel lago di Sirmione ed è stata salvata da tre persone. Sulla base di quanto ricostruito fino a questo momento, intorno alle 18.30, si sarebbe presentata in stato di agitazione alla guardiola nei pressi del ponte che porta al castello scaligero di Sirmione. Dopo aver parlato con un dipendente della società comunale Sirmione Servizi, si è allontanata.

Poco dopo alcuni passanti hanno chiamato i soccorsi segnalando la presenza di una ragazza nelle acque del lago: avrebbe tentato un gesto estremo. A quel punto, proprio il dipendente della società comunale ha deciso di intervenire: si è tuffato per tirarla fuori. Poco dopo due uomini, un pescatore e il proprietario di un ristorante, sono intervenuti con una barca. Sono riusciti a salvarle la vita e l'hanno riportata a riva.

Sul posto sono poi intervenuti gli operatori sanitari del 118 che sono stati inviati dalla centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu). I medici e i paramedici sono arrivati con un'ambulanza della Croce Rossa: la 23enne è stata poi trasferita all'ospedale di Desenzano. Non è in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale e la guardia Costiera.

L'assessore alla Sicurezza Massimo Padovan ha voluto ringraziare il dipendente "per la prontezza e la disponibilità, dimostrata anche in questa occasione", ha riportato il quotidiano Il Giornale di Brescia. 

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