Prende coltello dalla cucina e colpisce alla gola la fidanzata nel letto, poi tenta la fuga
È in condizioni drammatiche la ragazza di 21 anni che ieri sera, giovedì 12 ottobre, è stata accoltellata alla gola e al torace mentre si trovava nel proprio appartamento a Como. A sferrare i fendenti e a chiamare successivamente i soccorsi sarebbe stato il fidanzato e convivente, subito arrestato dalla polizia: il giovane, 24 anni, è stato trovato dagli agenti in stato confusionale, e non avrebbe saputo dare spiegazioni di quanto accaduto. "Cosa ho combinato", avrebbe ripetuto ossessivamente, prima di venire portato via dai poliziotti.
Il tentato omicidio al termine di una lite
Il tentato omicidio sarebbe avvenuto verso le 22.30 in un appartamento di via Nino Bixio a Como. Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno trovato il 25enne sul pianerottolo in preda al panico che chiedeva aiuto e continuava a ripetere di aver "combinato un guaio". Una volta nell'appartamento i soccorritori hanno trovato invece la 21enne sul letto con molte ferite sul corpo: è stata trasportata all'ospedale Sant'Anna in codice rosso. Al momento si trova ricoverata nel reparto di Terapia intensiva, in condizioni critiche. Troppo profondo il taglio alla gola, assestato con un coltello da cucina: l'arma del delitto, adesso, è stata sequestrata e repertata dalle forze dell'ordine.
Il giovane ha tentato la fuga poi ci ha ripensato
Stando a quanto precisano dalla Questura di Como, il 25enne si era allontanato da casa dirigendosi verso la ferrovia di Como San Giovanni: prima di uscire di casa aveva preso con sé contanti e il bancomat della fidanzata. Aveva pensato di darsi alla fuga, ripensandoci però dopo poco tempo: una volta tornato a casa, così, ha chiamato i soccorsi. Il giovane è stato fermato e portato in Questura: qui ha assunto un atteggiamento aggressivo un atteggiamento aggressivo, fatto di insulti e minacce e culminato con l’aggressione nei confronti di un agente. L'agente è stato portato in ospedale da dove è uscito con una prognosi di cinque giorni.
L'appartamento imbrattato di sangue
Nell’appartamento di via Nino Bixio che la giovane coppia (lei originaria di Vimercate, mentre il fidanzato è comasco) condivideva da qualche settimana, completamente imbrattato di sangue, sono intervenuti poi gli uomini della Scientifica, insieme ai detective della Squadra mobile. Secondo le prime ricostruzioni ancora tutte da verificare, l'episodio sarebbe avvenuto all'apice di una lite casalinga tra i due, forse per motivi di gelosia.