“Qui non vogliamo disabili”: ragazzi autistici allontanati dall’autogrill, poi arrivano le scuse
Un gruppo di ragazzi autistici allontanato da un autogrill sulla autostrada A14 perché il titolare "non voleva disabili nel suo esercizio". È successo a una comitiva di ritorno dal mare, come ha denunciato su Facebook il papà di uno dei ragazzi, Mario Ciummei. Il suo post è stato ripreso anche da Nico Acampora, ideatore del progetto PizzaAut.
"Il gestore dell’autogrill, che pubblico in tutto il suo splendore, ha cacciato il gruppo che si era sistemato negli appositi tavolini all aperto perché “non voleva disabili nel suo esercizio"– A nulla sono serviti i tentativi degli educatori di convincere il gestore anche proponendo di acquistare dei prodotti del suo bar", è la denuncia del genitore. "Non lo insulto perché avrei voluto essere presente per fargli capire di persona che non ci si comporta così, comunque, vi chiedo, se passate in zona , di evitare quell’autogrill. In quello successivo sono stati gentilissimi".
"Andiamo in giro per l'Italia a sensibilizzare il paese, i politici e la gente comune… lo facciamo con enorme fatica, con tanti sacrifici personali e familiari", commenta Acampora, "perché purtroppo ce n'è ancora tanto bisogno".
In seguito alla denuncia e alle molte parole di condanna, il gestore dell'area di servizio Rubicone est si è scusato con i ragazzi. "Abbiamo ricevuto comunicazione di scuse", ha annunciato Ciummei, "le accettiamo perché riteniamo che si possa sbagliare e non siamo per un accanimento nei confronti di chi capisce di aver sbagliato. Nella speranza che tutti i clienti siano sempre rispettati in tutti gli esercizi , ringrazio tutti quelli che ci hanno manifestato solidarietà e vicinanza".