Quanto durerà l’ondata di freddo a Milano e in Lombardia: le previsioni meteo
Le temperature registrate negli ultimi giorni hanno catapultato Milano e tutta la Lombardia nel periodo più freddo dell'anno, quello che solitamente occupa la seconda metà di gennaio. Ma il gelo delle ultime ore non è destinato a durare a lungo e le giornate cominceranno a scaldarsi già a partire da giovedì 16 gennaio.
Le temperature sono sotto la media del periodo
Non è stata solo una percezione: i giorni appena trascorsi sono stati effettivamente più freddi dei precedenti, anche se non lontani da quelle che dovrebbero essere le temperature normali di questa stagione, come ha spiegato a Fanpage.it Flavio Galbiati, meteorologo di Meteo Expert: "In questo periodo dovremmo essere attorno allo zero di minima e ai sette di massima, mentre ora oscilliamo sui meno due o meno tre di minima e cinque o sei di massima. Sono quindi valori poco sotto la media, non è un freddo eccezionale, ma non ci siamo più molto abituati".
Il termometro però è sceso rispetto alla settimana scorsa e il freddo si è fatto sentire soprattutto la sera: "In questi giorni c'è una bella escursione termica, soprattutto fuori città – spiega ancora Galbiati – perché con il cielo sereno la temperatura scende molto di notte".
In arrivo aria più mite per il weekend
Ci aspetta quindi ancora qualche ora di freddo, ma l'aria pungente che in questi giorni ci ha fatto battere i denti non durerà a lungo e già da giovedì potrebbe essere sostituita da un flusso più mite: "La massa d'aria artica che è arrivata coinvolgerà il Nord Italia fino a domani, giovedì 16 gennaio – spiega il meteorologo – però poi venerdì arriverà aria più mite per il weekend e di giorno saliremo fino a nove gradi, forse anche dieci in città. Le gelate potrebbero però continuare, anche se più deboli, soprattutto nella notte".
Un soffio che arriva appena in tempo per concederci un fine settimana con temperature più alte, accompagnate anche da qualche raggio di sole. Una combinazione da godere con qualche cautela, soprattutto per chi deciderà di trascorrerlo in montagna: "Il cielo resterà prevalentemente sereno – conclude Galbiati – solo di giorno si potrebbero accumulare un po' di inquinamento e umidità, non da arrivare a nebbie ma con qualche leggera foschia. Attenzione però perché la fusione della neve in montagna e in collina potrebbe causare dei disastri".