Quanto costerà comprare casa a Milano nel 2025: quali sono i quartieri che cresceranno di più
Quali prospettive per il mercato immobiliare a Milano nell'anno che verrà? La prima cosa che salta all'occhio, come sempre, è che il prezzo delle case sarà sicuramente destinato a schizzare (ancora) verso l'alto: il capoluogo lombardo, prima realtà in Italia per l'aumento dei costi del mattone, segnerà un + 4,3 per cento dei canoni medi di affitto e + 5,9 di quelli di vendita: nella città della Madonnina sarà infatti necessario aumentare il proprio budget di oltre 300 euro/mq, dal momento che la richiesta per un appartamento in vendita passerà dagli attuali 5.400 euro/mq a oltre 5.700 euro/mq di media.
Ma quali sono i quartieri che salgono di più? Secondo i dati forniti dal centro studi Immobiliare.it Insights per Fanpage.it nel capoluogo meneghino, a fronte di un aumento generalizzato del costo della casa, la vendita e l’affitto si comporteranno in modo differente: se, infatti, i prezzi richiesti per l’acquisto cresceranno soprattutto nelle zone più periferiche della città come Cimiano/Crescenzago/Adriano (+12,7 per cento) o Affori/Bovisa, (+11,2 per cento) per effetto di una crescente gentrificazione, l’affitto vedrà gli aumenti più consistenti in zone assolutamente centrali (+11,8 per cento) o in quelle di recente collegate dalla metro blu (Forlanini, + 11 per cento) visto che, chi ha la necessità di stare in affitto, magari nell’attesa di comprare in futuro, preferisce aree da cui è facile spostarsi all’interno di Milano.
In testa alla classifica delle previsioni per novembre 2025, così, per quanto riguarda la vendita ci sono anche Precotto/Turro (10 per cento), Bisceglie/Olmi (9,3 per cento) Udine/Lambrate (8,9 per cento), Corvetto (7,9 per cento), Città Studi/Susa (7 per cento). Per l'affitto invece, oltre il centro e la zona di Forlanini, a segnare le maggiori percentuali saranno Pasteur/Rovereto (9,7 per cento), Napoli/Soderini (8,9 per cento), Santa Giulia (8,8 per cento), Lodi (7,9 per cento).