Quanto costava spostarsi da Lodi a Milano in treno nel 2007: oggi è aumentato del 70 per cento
Quanto costava la vita quotidiana dieci, quindici anni fa? Meno di adesso. A partire dal prezzo dei trasporti tra bus, metro e treni. Nel 2007, infatti, spostarsi con un regionale da Lodi a Milano (circa 30 km di distanza) costava a tratta solo 2,94 euro, come testimonia questo ticket del passato: oggi la tariffa del biglietto è quasi raddoppiata a 4,40 euro, oltre il 67 per cento in più. Una volta varcati i confini del capoluogo lombardo, poi, il ticket ordinario per la metro (che in quegli anni raggiunge con la verde M2 la stazione di Abbiategrasso e Rho Fieramilano e Pero con la rossa M1; non esistono ancora le linee M4 blu e M5 lilla, la M3 gialla a nord è ferma al capolinea Maciachini) è passato da 1 euro dell'epoca (durata 75 minuti) ai 2,20 euro (90 minuti) del 2024.
Del resto, non è certo una sorpresa. Al di là del potenziamento di linee e infrastrutture, i costi di beni e servizi in generale hanno infatti subito una costante crescita negli ultimi anni, al punto che i listini di alcuni prodotti sono addirittura raddoppiati negli ultimi quindici/vent'anni, e soprattutto a Milano: cornetto e cappuccio al bancone del bar (oltre 3 euro di media contro i 2,43 euro del 2021), pizza margherita (+24 per cento in un solo anno, dal 2023 al 2024), la spesa al supermercato (116 euro in media, il 54 per cento in più rispetto a Napoli)
Se il costo del trasporto pubblico è aumentato, conviene allora spostarsi in auto? Per niente. E non solo per ovvie e importantissimi ragioni ambientali, dal momento che anche acquistare una macchina è diventato decisamente più esoso: per una piccola utilitaria bastavano infatti circa 10.300 euro nel 2003, mentre oggi la spesa (senza incentivi e rottamazione) si aggira in media intorno ai 16.150 euro. Senza contare il prezzo della benzina, il cui listino alla pompa è più che raddoppiato rispetto ai primissimi anni del nuovo millennio.