Quanto costa mangiare una pizza con una bibita a Milano: lo scontrino è aumentato del 24 per cento dal 2021
È il cibo più economico, quello che per tradizione riempie da sempre intere tavolate di parenti, amici e colleghi. Ma anche mangiare la pizza, a Milano, costa ogni anno di più: oggi è la terza città d'Italia dove uscire a cena davanti a una Margherita e una bevanda gassata è diventato più impegnativo per il portafoglio.
A dichiararlo è l'ultima analisi di Altroconsumo, che ha recentemente calcolato il costo medio di un pasto in pizzeria nelle principali città d'Italia. Nel capoluogo lombardo, stando ai dati che l'Istat fornisce al Ministero delle imprese e del Made in Italy, lo scontrino di una serata in pizzeria si attesta infatti in media intorno ai 13,50 euro a pasto, con un aumento del 24 per cento rispetto al 2021 e del 9 per cento rispetto al 2023.
I dati si riferiscono al prezzo della pizza più venduta nell’esercizio commerciale analizzato insieme al prezzo della bevanda più consumata in quella pizzeria, a cui si aggiungono (se previsti) il coperto e il servizio. Si tratta dunque della stima di un costo medio, che tiene conto di realtà commerciali spesso molto differenti tra loro: in città internazionali e/o turistiche come Milano e Venezia, ad esempio, si può facilmente pagare anche 24 euro il conto di un semplice pasto in pizzeria, così come ci si può imbattere in locali decisamente più economici: a seconda del ristorante scelto, a Milano, si possono spendere infatti dagli 8 ai 19,50 euro.
Ma non solo Milano. Le altre città dove mangiare una pizza fuori a cena diventa costoso sono Sassari, con un costo medio per pizza, bevanda, coperto e servizio di 14,11 euro, Bolzano (13,90 euro) e Venezia (13,47 euro), già ai vertici della classifica della pizza e bibita più cara dello scorso anno. In fondo all'elenco? Si possono trovare Pescara (9,18 euro in media), Reggio Calabria (9,15 euro) e Livorno (8,67 euro).