Quanto costa il menu del sushi più famoso al mondo che ha appena aperto a Milano
Un angolo di Tokyo a Milano. È l'Omakase Hatsune Zushi, appena aperto al secondo piano del Ronin di via Vittorio Alfieri 17, zona Sarpi, creatura del maestro da due stelle Michelin Katsu Nakaji nonché, dopo lo strepitoso successo dei pop-up temporanei, primo ristorante permanente del famoso sushiman giapponese al di fuori del paese del Sol Levante.
Un’esperienza omakase autentica, unica in Occidente, che accompagna il cliente nella comprensione della vera cultura gastronomica giapponese. Che significa apparecchiatura al bancone, pochissimi e selezionati posti, tempi e ritmi ben precisi, rigore e pulizia di ambienti e sapori. "Qui al Ronin trovo una forte affinità con la cultura e l’estetica giapponese. Ormai mi sento a casa", erano state le parole dello chef Nakaji, nella cui famiglia il titolo di shokunin si tramanda da quattro generazioni.
Come prenotare da Hatsune Zushi a Milano
Per i clienti del capoluogo lombardo il maestro ha ideato un apposito menu Omakase, un'esperienza culinaria ideata per soli 10 ospiti con una selezione di 12/15 piccole portate cotte o crude per ciascuno.
Saranno due le sessioni per poter gustare i piatti dello chef giapponese, dal martedì al sabato negli orari 19.30 e 21.45. Il servizio inizia alla medesima ora per tutto il bancone, per garantire a tutti gli ospiti del tavolo di consumare il menù omakase insieme e nei tempi previsti. Per questo è richiesta la massima puntualità: in caso di ritardo, l'esperienza completa non sarà garantita. Oltre i 30 minuti di ritardo non sarà consentito l'ingresso.
Quanto costa il menu dello chef Katsu Nakaji al Ronin
Il costo del menu è di 160 euro a persona, bevande escluse, senza la presenza dello chef al bancone: in questo caso il menu sarà preparato in modalità live cooking direttamente dai discepoli del maestro. Un costo destinato ad aumentare a 280 euro se nell'esperienza si desidera includere la presenza di Katsu Nakaji in persona.