Quali sono i migliori ospedali lombardi, secondo la classifica Agenas: spicca l’Humanitas
Nella prima mattinata di martedì 29 settembre, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) ha pubblicato il Programma nazionale esiti (Pne) che valuta la qualità e l'efficacia del Servizio sanitario nazionale – sono stati valutati i dati del 2023 analizzando 1.363 ospedali pubblici e privati – esaminando 8 diverse aree cliniche: Cardiovascolare, Oncologica, Ortopedica, Neurologica, Ginecologica, Respiratoria, Chirurgica generale ed Emergenza e urgenza.
Sono diverse le eccellenze in territorio lombardo, tra le quali spicca l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano che per il terzo anno consecutivo ha una valutazione di qualità alta o molto alta in 7 aree cliniche.
Le eccellenze lombarde in ambito Cardiovascolare
Sono 8 gli ospedali con alti volumi di attività – più di 100 ricoveri l’anno per infarto grave STEMI (con sopraslivellamento del tratto ST) – che sono riusciti a garantire (come disposto nel Regolamento sugli standard relativi all’assistenza ospedaliera DM 70/2015) la procedura salvavita (angioplastica coronarica) entro 90 minuti al 60 percento dei pazienti presi in cura.
Le strutture ospedaliere sono: Ospedale Sondrio, Ospedale Bolognini (Bergamo), PO di Chiari (Brescia) Fondazione Poliambulanza (Brescia) Ospedale C. Poma (Mantova) Ospedale di Circolo (Varese) Ospedale S. Anna (Como) e Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori (Monza e Brianza)
L'ospedale di Legnano eccellenza in ambito Cardiochirurgico
Secondo i dati di Agenas, sono in aumento i centri di cardiochirurgia che riescono a effettuare 200 interventi l'anno – la soglia di sicurezza indicata dal DM 70 – tra questi c'è l'Ospedale Civile di Legnano.
Niguarda e San Raffaele eccellenze negli interventi per tumore del pancreas
In Lombardia, l'ospedale IRCCS S. Raffaele e l'Ospedale Ca' Granda-Niguarda, entrambi a Milano, sono gli unici a poter garantire la soglia minima di sicurezza e qualità degli esiti richiesta dal Regolamento Dm 70, riuscendo a svolgere 50 interventi l'anno per tumore maligno del pancreas.
Gavezzani e Policlinico San Donato eccellenze negli interventi al femore
Secondo il Rapporto, nel 2023 migliora anche la proporzione di pazienti di età uguale o superiore a 65 anni operati per la frattura del collo del femore entro 48 ore dall’accesso in ospedale.
In Lombardia, l'ospedale che riesce a garantire l'intervento chirurgico a entro 48 ore al 95 percento dei pazienti è l'Humanitas Gavazzeni di Bergamo. Mentre il Policlinico San Donato di Milano riesce a garantire l'intervento chirurgico entro al 75 percento dei pazienti presi in cura.