Quali medicinali mancano nelle farmacie milanesi
In questa stagione invernale, 2022-2023, l'influenza è arrivata presto e sta toccando vette paragonabili agli anni pre-Covid 19. Tuttavia, non sarebbe questa l'unica causa della carenza di alcuni medicinali registrata dalle farmacie a Milano, ma anche su tutto il territorio italiano. Se i farmacisti escludono una tendenza da parte dei cittadini di fare scorta, appare oggettiva la difficoltà da parte delle aziende produttrici a reperire le materie prime. Questi elementi messi insieme, stanno rendendo difficile l'acquisto di medicinali in particolare per uso pediatrico.
I medicinali introvabili per bambini
Ecco, allora, che l'ibuprofene per bambini, in particolare quello sotto forma di sciroppo, è diventato quasi introvabile. "In questi giorni non ci sono scorte", conferma Annarosa Racca, presidente Federfarma Milano, Lodi e Monza e Brianza, che comunque sottolinea come "ne abbiamo venduto moltissimo la scorsa settimana". Situazione che si ripete con l'antibiotico Augmentin, oltre alle fiale per aerosol per bambini ma anche per adulti.
Insomma, le principali difficoltà si trovano nel trovare medicinali a uso pediatrico. Il motivo è presto detto: c'è meno scelta rispetto a quelli per adulti e, anche se si trovasse un'alternativa, bisogna stare particolarmente attenti ai dosaggi. Per questo, spiegano i farmacisti che vivono la carenza dall'altra parte del bancone, "è necessario che sia il medico a indicare un'alternativa". Loro, al massimo, possono aiutare indicando quali farmaci hanno a disposizione, così da accelerare le procedure.
"Ricorrere a farmaci equivalenti"
La presidente Racca, però, ci tiene a sottolineare come sia ancora improprio parlare di criticità. Perché anche se è vero che nei giorni scorsi era praticamente impossibile trovare del Brufen, l'antinfiammatorio a base di ibuprofene, "è comunque possibile ricorrere a farmaci equivalenti per soddisfare le richieste dei cittadini".