Promettono di darle lavoro nello spettacolo, due uomini violentano e costringono una donna a prostituirsi
I carabinieri lo scorso 21 agosto erano intervenuti a Bovezzo, in provincia di Brescia, per soccorrere una donna che ha raccontato di essere stata vittima di violenza nella notte. Da qui erano scattate le indagini: l'analisi della chat tra la vittima e i presunti responsabili hanno permesso agli inquirenti di ricostruire quanto accaduto i giorni precedenti. La donna avrebbe conosciuto i suoi aggressori casualmente a metà mese di agosto: gli uomini con la promessa di introdurla negli ambienti pubblicitari avrebbero costretto la giovane a prostituirsi.
Ora per i due aggressori sono scattate le manette. I militari della Stazione di Nave, con il supporto dei militari della Compagnia di Gardone Val Trompia, la mattina del 24 dicembre hanno eseguito 3 ordinanze di custodia cautelare (di cui due in carcere ed una ai domiciliari) emesse dal giudice per le indagini preliminari di Brescia. L'accusa è, a vario titolo, di sfruttamento della prostituzione e violenza sessuale. Due cittadini nigeriani si trovano in carcere a Brescia mentre un cittadino sierraleonese è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Restano ora a disposizione dell'autorità giudiziaria.