Prof no vax sospesa manda mail ai suoi alunni: “Sono una persona libera e non voglio il sacro siero”
Una professoressa no vax di una scuola superiore di Crema, dopo essere stata sospesa perché non vaccinata contro il Covid, ha inviato una email ai suoi alunni per spiegare il motivo del suo allontanamento, a modo suo. "Sono stata ‘amorevolmente' sospesa dal servizio in quanto inadempiente all'obbligo ‘vaccinale' – si legge nella la mail in questione -. Ossia ho rifiutato la ‘benedizione del sacro siero'".
La condanna della sindaca di Crema Bonaldi: Parole gravissime
Nello scritto indirizzato agli alunni, la docente ha aggiunto: "D'altronde io rispondo solo alla mia coscienza e dopo discernimento, a fronte di una situazione che sta degenerando evidentemente (dove l'aspetto sanitario poco o nulla ormai c'entra), da persona libera esercito la mia libertà, costi quel che costi". A divulgare il contenuto della lettera elettronica è stata la sindaca di Crema Stefania Bonaldi attraverso i propri social network condannando il gesto. La Bonaldi, su Facebook, ha scritto di aver voluto omettere volutamente il nome della professoressa, "ma non ho potuto fare altrettanto con le sue parole gravissime".
La sindaca ha spiegato di non essere a conoscenza della materia insegnata dalla docente no vax, rimarcando però la rabbia che provoca "leggere parole inesatte e pareri sulla pandemia che non hanno alcun fondamento scientifico". E ancora: "Nel testo si parla di ‘siero' al posto di vaccino come se fossero parole equivalenti, mentre il siero, biologicamente parlando, è la componente liquida del sangue". La sindaca di Crema ha poi elencato tutti i dati correnti circa l'andamento dell'epidemia da Covid-19 smentendo le parole della docente, specialmente nel passaggio in cui scrive che "l'aspetto sanitario poco o nulla ormai c'entra".