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Primo casa di febbre dengue autoctona in Lombardia: l’uomo contagiato non si è mai mosso dall’Italia

In provincia di Brescia è stato registrato il primo contagio autoctono di dengue. L’uomo ha contratto il virus in Lombardia. Sono stati avviati i protocolli sanitari di sicurezza.
A cura di Carlo Coi
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Mercoledì 11 settembre, a Brescia, è stato registrato dal Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria (Dips) dell'Agenzia di tutela e salute (Ats), il primo caso autoctono di infezione dengue ai danni di un cittadino residente nella provincia lombarda. Negli ultimi 7 giorni precedenti alla diagnosi, l'uomo non avrebbe lasciato i confini nazionali come rilevato dall’indagine epidemiologica condotta dalla struttura sanitaria. Si tratta dunque del primo caso contratto in territorio italiano che si registra in Lombardia.

Che tipo di malattia è la dengue?

La dengue è una malattia virale prevalentemente diffusa nelle regioni tropicali e subtropicali del mondo. I sintomi, che generalmente si manifestano entro i 7 giorni dalla puntura dell'insetto, sono febbre alta, dolori articolari, mal di testa e vomito. Non esiste una cura contro questo genere di malattia, è consigliato il riposo e l'utilizzo dei medicinali che possano alleviare lo stato febbrile. La dengue solo in casi molto rari può essere fatale: al momento, in Italia, non sono stati registrati decessi dovuti al virus.

Il primo caso di infezione autoctona a Brescia

Il cittadino bresciano è il primo caso clinico ad aver contratto il virus in territorio nazionale. L'agenzia di tutela e salute di Brescia ha avviato gli interventi di disinfestazione previsti dai protocolli ministeriali e regionali; in particolar modo nei luoghi che l'uomo ha frequentato negli ultimi giorni.

L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna (IZSLER) ha predisposto il posizionamento delle trappole di cattura delle zanzare per verificare l’efficacia della disinfestazione.

Per evitare inutili allarmismi è importante ricordare che il virus non è trasmissibile da persona a persona, il contagio può avvenire solo nel caso in cui l'essere umano venga punto dalla zanzara infetta. Per evitare le malattie trasmesse dalle zanzare l'Ats di Brescia consiglia, quando possibile, di evitare la puntura dell'insetto, utilizzando i diversi tipi di repellenti.

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