Prima condanna per la banda del Corvetto che aveva accoltellato due passanti: 14 anni per tentato omicidio
Sono arrivate dopo due anni le prime condanne per la banda del Corvetto che nella notte del 5 marzo 2022 ha terrorizzato la città, e in particolare la zona tra la stazione Centrale e Città Studi. Sono stati identificati, dopo una lunga attività di indagine, i cinque maggiorenni e il minorenne oggi arrestati per concorso in tentato omicidio aggravato dai futili motivi, lesioni, resistenza e porto abusivo d’arma da taglio dagli agenti della Polizia locale nell’ambito dell’inchiesta coordinato dal sostituto procuratore Simona Ferraiuolo. Mentre ieri, dai giudici della sesta sezione penale, è giunta la prima condanna a 14 anni per tentato omicidio, uno in più di quanto chiesto dall’accusa.
Tutto inizia alle 22.30 del 5 marzo 2022, quando alcuni ragazzi che arrivano dal Corvetto aggrediscono con calci e pugni le guardie giurate del McDonald’s della stazione Centrale che li invitano ad uscire dal locale all’ora di chiusura. Uno dei vigilantes viene colpito al torace e si ritrova con le costole rotte, mentre tutto viene ripreso con il telefonino e rilanciato sui social dagli stessi ragazzi, tra le urla del gruppo.
I sei giovani si spostano poi in piazza Leonardo Da Vinci, piena Città Studi. Stavolta le vittime hanno 21 e 22 anni. Uno subisce quattro coltellate a gamba, addome e schiena oltre alla frattura di uno zigomo solo perché aveva salutato gli aggressori nonostante non li conoscesse. Portato in codice rosso in ospedale, subirà un lungo e delicato intervento. L’altro si ritrova con un braccio rotto, e dovrà anche lui essere operato e affrontare una lunga riabilitazione.