Previsioni meteo Milano e Lombardia mercoledì 16 giugno: sole in città, rischio pioggia in montagna
Continua il bel tempo in Lombardia anche per la giornata di oggi martedì 15 giugno. E così sarà anche per domani mercoledì 16 e giovedì 17 giugno quando splenderà il sole su gran parte della regione con unica eccezione di qualche precipitazione sul settore alpino. Resiste anche il caldo, con massime quasi sempre in aumento. Ecco cosa prevedono gli esperti di Arpa Lombardia per i prossimi giorni.
Previsioni meteo per oggi martedì 15 giugno a Milano
Oggi martedì 15 giugno a Milano sarà una giornata prevalentemente soleggiata, con qualche nuvola concentrata soprattutto al mattino. Nonostante il sole, sarà una delle giornate più fresche della settimana: le massime in qualsiasi caso però potranno raggiungere i 30 gradi nel corso del tardo pomeriggio. Escluse le possibilità di precipitazioni: sarà una giornata asciutta, come anche quella di mercoledì 16 giugno.
Previsioni meteo per domani mercoledì 16 giugno in Lombardia
Per domani è atteso cielo sereno in mattinata con un addensamento della nuvolosità sui rilievi alpini e prealpini dal pomeriggio. In pianura ci sarà la possibilità di qualche passaggio di velature ma il cielo sarà sereno. E ancora: da metà giornata è alto il rischio di possibili rovesci e temporali su fascia alpina e Orobie con un esaurimento delle piogge in serata. Le temperature subiranno una leggera flessione: le minime stazionarie e le massime in aumento, con le prime che non andranno sotto i 18 gradi e le massime che toccheranno i 31 gradi. Venti assenti in pianura e moderati in montagna.
Previsioni meteo per giovedì 17 giugno in Lombardia
Sole e pioggia si alterneranno sul settore alpino anche nella giornata di giovedì 17 giugno: la mattina nuvole in montagna ma sole e sereno in pianura. Con il passare delle ore previsto un aumento diffuso della nuvolosità, specie sui rilievi. Anche per giovedì sono attesi temporali in alta quota con qualche piovasco possibile anche sulla pianura occidentale. Temperature in aumento, sia per le massime che per le minime. Lo zero termico fissato a 4.200 metri.