Presunte molestie in piazza Duomo a Capodanno, la Procura di Milano indaga per violenza sessuale di gruppo
La Procura di Milano aprirà formalmente un'inchiesta sulle presunte molestie sessuali che una studentessa di Liegi, in Belgio, ha raccontato di aver subito durante la notte di Capodanno trascorsa in piazza del Duomo a Milano. L'ipotesi di reato è di violenza sessuale di gruppo e al momento non ha indagati. La base di partenza delle verifiche della polizia di Stato sarà proprio la testimonianza che la presunta vittima ha affidato a un quotidiano locale belga, in attesa che la ragazza presenti denuncia, mentre le immagini delle telecamere di sorveglianza sono state già acquisite. Le indagini verranno avviate domani, martedì 7 gennaio, e saranno coordinate dalla procuratrice aggiunta Letizia Mannella.
Il racconto delle presunte molestie in piazza del Duomo
La ragazza aveva spiegato alcuni giorni fa a un quotidiano belga online che la notte tra il 31 dicembre 2024 e l'1 gennaio 2025 si trovava insieme a cinque amici in piazza del Duomo a Milano. Ad un certo punto, ha raccontato, sarebbero stati circondati da "30 o 40 uomini" e "tutti siamo stati toccati fuori e sotto i vestiti". L'aggressione sarebbe avvenuta poco dopo la mezzanotte, "credo fosse passata da una ventina di minuti", ha detto, "eravamo proprio all'ingresso della Galleria".
I giovani, tutti di 20 e 21 anni, si sarebbero rivolti subito dopo a un equipaggio della polizia che stava presidiando la zona, chiedendo come poter contattare un taxi che li avrebbe riportati in albergo. La ragazza ha, poi, aggiunto che in settimana andrà "alla polizia qui in Belgio per fare denuncia", dicendo di essere disponibile a fornire la sua versione dei fatti alle autorità italiane. Anche gli altri giovani che si trovavano con lei quella sera saranno contattati.
Le indagini della polizia italiana
Una volta diffusa la notizia delle presunte molestie, la polizia di Stato italiana ha provveduto ad acquisire le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della zona. In attesa che la studentessa belga formalizzi la sua querela, la Procura milanese ha fatto sapere che domani, martedì 7 gennaio, verrà aperto un fascicolo con ipotesi di reato di violenza sessuale di gruppo, per ora a carico di ignoti.
L'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, ha fatto sapere di avere "la massima fiducia nelle forze dell'ordine e nella Questura di Milano", aggiungendo che "se ci sono state delle questioni, saranno risolte".