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Presi i due rapinatori evasi dal carcere di Varese: per loro sono scattate di nuovo le manette

È finita la fuga per i due rapinatori evasi dal carcere di Varese lunedì 14 febbraio: per loro sono scattate di nuovo le manette questa sera quando sono stati trovati di nuovo dalla polizia.
A cura di Giorgia Venturini
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È durata tre giorni la fuga di Roberto Nardello, 50 anni di Arcisate, in provincia di Varese, e Anthony Ragona, di 35 anni di Barlassina, in provincia di Monza e Brianza. I due erano evasi dal carcere di Varese lunedì 14 febbraio: erano riusciti a scappare dalla casa circondariale e fatto perdere le loro tracce. Almeno fino alla sera di oggi giovedì 17 febbraio quando attorno alle 20.30 per loro sono riscattate le manette a Induno Olona.

Il secondo arresto

Dalle primissime informazioni riportate da Varese News, uno dei due è stato fermato mentre era alla guida della sua auto mentre il complice è stato individuato sempre nelle vicinanze. I due, arrestati una prima volta per rapina, alla vista della polizia non hanno posto resistenza. A catturare i due evasi è stata l'unità della polizia penitenziaria di Varese e il nucleo operativo regionale della polizia penitenziaria.

Il primo arresto

I due erano stati arrestati a marzo 2021 con l'accusa di aver commesso una rapina a mano armata nell'autunno del 2020: si erano finti dei corrieri e, con la scusa di dover consegnare dei pacchi, avevano minacciato con una pistola i dipendenti di una casa di riposo a Porto Ceresio per portare via sia i soldi che i valori bollati. Ma non sarebbe stato l'unico colpo messo a segno dalla coppia: un'altra volta avrebbero rubato alcuni strumenti utilizzati per il giardinaggio in una casa parrocchiale che si trova ad Arcisate. Una volta in carcere lunedì erano riusciti a evadere: come abbiano fatto non è noto. Certo è che quanto accaduto ha acceso alcune polemiche sulla sicurezza del carcere dei Miogni: nella struttura infatti ci sarebbe un numero di detenuti che va oltre il limite consentito oltre che pochi dipendenti. Già nel 2013 si era verificato un episodio simile quando tre detenuti erano riusciti a scappare segando le sbarre della cella.

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