Presi i due fratelli di 16 e di 17 anni evasi dal carcere Beccaria: hanno cercato di fuggire da Milano
Erano riusciti a evadere dal carcere minorile "Beccaria" di Milano lo scorso 8 settembre. Ora dopo quasi tre mesi i due fratelli di 16 e 17 anni sono stati rintracciati e riarrestati. Stando alle prime informazioni, uno dei due giovani sono stati ritrovati all'hub di Lampugnano, ovvero da dove a Milano partono i bus diretti all'estero. A rintracciare entrambi sono stati gli agenti della polizia penitenziaria.
Per uno dei due fratelli era il secondo caso di evasione: era già fuggito lo scorso giugno ed era stato rintracciato dopo qualche giorno mentre si trovava alla stazione di Garbagnate Milanese, su un treno diretto a Cadorna. Era stato arrestato e doveva scontare una condanna definitiva a un anno e 5 mesi per rapina in una sala slot di Mozzate, in provincia di Como.
In base agli accertamenti delle forze dell'ordine, i due giovani erano stati tra gli autori di una rivolta avvenuta nella notte tra martedì 20 e mercoledì 21 agosto. Allora alcuni detenuti avevano incendiato un materasso, ma quello sarebbe stato solo un pretesto per costringere i poliziotti penitenziari ad aprire le celle e consentire, così, una sommossa.
Quello scorso 8 settembre era evaso anche un terzo detenuto, che però era già stato trovato poco dopo. "Siamo allo sfascio più totale, dal Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, anziché cercare capri espiatori, indichino soluzioni concrete, se ce l'hanno", aveva commentato il segretario Uilpa Gennarino De Fazio.