Prescriveva falsi certificati di malattie a un’insegnante: sospeso un medico
Il Tribunale di Como ha sospeso per nove mesi un medico accusato di aver prescritto false certificazioni mediche a un'insegnante. Il 69enne, che ha la residenza a Bianco in provincia di Reggio Calabria, è accusato di truffa e falsità ideologica. Le indagini sono state condotte dalla Guardia di Finanza. Anche la professoressa è stata iscritta al registro degli indagati: anche lei è accusata di truffa e falsità ideologica.
Le indagini
L'insegnante, che sarebbe residente a Bova Marina sempre nella provincia di Reggio Calabria, era stata assunta a tempo determinato in una scuola di Ogliate Comasco (Como). Attraverso questi falsi certificati, che attestavano false patologie, ha potuto assentarsi dal servizio per l'intero anno scolastico 2020-2021. La donna è accusata di aver ottenuto novemila euro di stipendi, di cui – considerati i suoi comportamenti illeciti – non avrebbe avuto diritto. Ha quindi arrecato un danno al ministero dell'Istruzione.
Il provvedimento di sospensione
La Guardia di Finanza del comando provinciale di Como ha così scoperto la truffa che sarebbe stata portata avanti dal medico 69enne e dall'insegnante. La Procura di Como ha così richiesto al Tribunale di poter procedere con la sospensione del medico dall'esercizio dell'attività professionale. Il giudice per le indagini preliminari di Como Massimo Mercaldo ha così adottato il provvedimento di sospensione. Nelle prossime settimane si potrà avere un quadro più preciso delle indagini.