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Prendono a sassate la statua della Madonna e scappano, nei guai tre ragazzi del Lodigiano

Hanno colpito l’edicola votiva che si trova a pochi passi dal municipio con delle pietre e poi sono fuggiti in bicicletta. Nel Lodigiano cresce l’indignazione degli abitanti per l’atto sacrilego alla Madonna della Balbana.
A cura di Fabio Pellaco
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Potrebbe essere stata la noia di un sabato pomeriggio di fine estate uno dei futili motivi che hanno spinto tre adolescenti a prendere a sassate la statuetta della Madonna della Balbana di San Fiorano, comune in provincia di Lodi. Colti sul fatto sono scappati prima che qualcuno potesse fermarli.

La statuetta spaccata a colpi di pietre

Il fatto risale al 2 settembre. Ad accorgersi di ciò che stava accadendo è stato un passante uscito in strada con il suo cane e che proprio in quegli istanti si è trovato a passare davanti al municipio. Appena si sono accorti di essere stati scoperti, gli adolescenti hanno lasciato a terra le pietre e sono saliti sulle loro biciclette. Prima che l'uomo potesse fermarli hanno fatto perdere le proprie tracce nelle campagne del Basso Lodigiano verso Codogno.

Gli abitanti del paese hanno reagito con indignazione e amarezza. Sul gruppo Facebook "Sei di San Fiorano se…" sono numerosi i messaggi che chiedono di trovare i ragazzi per metterli davanti alle loro responsabilità.

Il sindaco: "Installeremo una fototrappola"

La statua si trovava in un'edicola a pochi passi dalla sede del Comune di San Fiorano. È stato proprio il sindaco, Mario Ghidelli, a raccogliere i pezzi della statuetta portandola a riparare. Nel giro di poche ore è stata rimessa al suo posto e dal pomeriggio del 6 settembre è tornata a vegliare sui sanfioranesi.

L'edicola con la Madonna della Balbana (foto Facebook)
L'edicola con la Madonna della Balbana (foto Facebook)

Il primo cittadino ha condannato il gesto e ha annunciato che l'amministrazione comunale sta valutando la possibilità di installare una fotocamera con un sensore di movimento. Questa misura potrebbe servire da deterrente per evitare che si ripetano episodi simili.

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