Precipita con il suo deltaplano a motore: morto il 60enne Luigi Olivito
È precipitato ieri pomeriggio, sabato 11 dicembre, con il suo deltaplano a motore: Luigi Olivito, 60 anni, è morto a seguito del terribile incidete verificatosi a Centenaro di Lonato (Brescia). Per il momento non si conoscono le cause dell'incidente. Le forze dell'ordine, intervenute sul posto, stanno cercando di far luce sulla dinamica. Il 60enne è morto sul colpo: per lui non c'è stato nulla da fare.
L'amore per il volo e gli animali
Stando a quanto riportato dal quotidiano "Il Giornale di Brescia", il 60enne viveva in un casale vicino al confine con Peschiera. Era originario di Valeggio, in provincia di Verona. Lascia la madre, la sorella e il fratello. Sul suo profilo Facebook condivideva la sua passione per il volo: "A chi mi chiede se mi piace veramente volare rispondo che ho sempre sognato di farlo". Chi lo ha conosciuto al campo volo Panizze racconta che Luigi era un pilota molto esperto: "È sempre stato molto attento e prudente". Il 60enne, che si occupava di compravendita di terreni agricoli, ricerche immobiliari e fotografie aree, univa alla passione per il volo quella per gli animali.
Aperto un fascicolo
Tra le ipotesi, c'è quella del guasto. Lo schianto sarebbe avvenuto poco dopo la partenza. A dare l'allarme sono stati alcuni residenti che hanno visto la scena e che hanno affermato di aver visto le ali richiudersi su se stesse. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Presenti anche i vigili del fuoco, i carabinieri e il magistrato di turno che ha aperto un fascicolo e disposto il sequestro del deltaplano.