Precipita con il parapendio nel fiume Ticino: morto farmacista di 50 anni
Roberto Pambieri, 50enne di Albairate, Milano, è morto questo pomeriggio dopo essere precipitato con il suo parapendio a motore nel fiume Ticino vicino a Vigevano, Pavia. Le ricerche sono cominciate intorno alle 14 e le ricerche sono cominciate grazie all'allarme lanciato da un testimone, che ha visto la scena e ha telefonato immediatamente al 112. Il corpo è stato recuperato poche ore più tardi in località Ayala. Sul posto sono intervenuti i pompieri di Vigevano, del nucleo fluviale di Pavia, i sommozzatori di Milano, un elicottero decollato da Malpensa e gli uomini del commissariato di polizia di Vigevano. Per il dottor Pambieri non c'è stato nulla da fare: era già morto da tempo quando il suo corpo è stato riportato in superficie.
Il suo parapendio si è inabissato nel Ticino
Stando a quanto si apprende, Roberto Pambieri, residente nel piccolo comune di Albairate, che si trova a circa quindici chilometri di distanza dal luogo dell'incidente, era titolare con il padre dell'unica farmacia del paesino. È morto annegato dopo essere precipitato nel Ticino forse dopo aver urtato un ostacolo. L'uomo si trovava al posto di guida e molto probabilmente quando è caduto in acqua non è riuscito a liberarsi dall'imbracatura prima di finire completamente sommerso. Il corpo, come detto, è stato recuperato dai vigili del fuoco a valle, sulla sponda vigevanese del fiume Ticino. Le forze dell'ordine stanno ancora indagando per ricostruire la dinamica esatta dell'incidente. Il parapendio è stato recuperato dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco intervenuti sul posto (fotografia in basso).