Pozzaglio, addio all’imprenditore e sindaco per sette volte Dante Baccinelli: “Grande senso civico”

Ha trascorso gran parte della sua vita al servizio della comunità dei Pozzaglio, in provincia di Cremona. Prima come politico, poi come imprenditore. Ora tutta la comunità è in lutto: è morto a 71 anni Dante Baccinelli, ex sindaco di Persico Dosimo dal 1975 al 1990 e di Pozzaglio dal 1993 al 2002 e dal 2007 al 2017. Collezionando ben sette mandati nella sua carriera politica. In paese però era anche conosciuto per essere il titolare della bar "La Lanterna" in via Roma e per la sua capacità di relazionarsi con tutti i suoi cittadini.
Eletto sindaco la prima volta a 26 anni
La sua passione per la politica inizia da giovanissimo: a soli 26 anni infatti già indossava il tricolore a Persico Dosimo. Il suo impegno aveva convinto già tutti tanto da essere riconfermato per gli altri due successivi mandati. Dal 1990 al 1993, stando a quanto riporta "Cremona Oggi", è stato eletto capogruppo in consiglio comunale, sempre rappresentando l'ala di sinistra della politica locale. Nello stesso anno in cui si trasferisce a Pozzaglio dove vince subito le elezioni comunali: a capo del municipio ci resta fino al 2002 quando al suo posto subentra da Peride Bedulli.
L'ultimo mandato terminato nel 2017
Ma la sua sconfitta non è un addio: cinque anni dopo si ricandida con una lista civica di centrosinistra e anche questa volta non ha rivali. La sua vittoria si ripete anche nel 2012 iniziano così il suo settimo e ultimo mandato concluso nel 2017. Per tutti verrà ricordato come un politico gentile con un grande senso civico. Così lo ricordano i suoi concittadini, così lo ricordano anche i suoi rivali in politica.