Posto fisso in Comune a 1800 euro, da un anno al concorso non si presenta nessuno
Tempo indeterminato, ferie, permessi, poche ore di lavoro e uno stipendio fisso mensile di 1844 euro lordi. Il tanto agognato posto fisso, chimera per l'esercito dei precari che vive in Italia: stavolta si tratta di un impiego in Comune nel tranquillo paese di Bozzolo, quasi 4mila abitanti in provincia di Mantova, un lenzuolo di pianura verde stretto tra l'abbraccio del Po e quello dell'Oglio. La posizione aperta è quella di responsabile dell’ufficio tecnico del Comune (settore lavori pubblici, manutenzioni, suap, ambiente, urbanistica-categoria D1). Ma il concorso va completamente a vuoto. Una sola, la candidata che si è presentata alla prova scritta – e che ha poi rinunciato a sostenerla.
Posto vacante da un anno
Un ruolo di tutto rispetto che però evidentemente non interessa a nessuno, nonostante i ripetuti tentativi. Non è la prima volta, infatti, che il concorso va a vuoto. Una prima edizione si è svolta nel settembre 2021. Già al tempo, se per gli altri ruoli messi in gara le domande non tardavano ad arrivare, per quello di responsabile dell'ufficio tecnico la penuria di candidati era lampante: per questo, nella speranza di mettere insieme più partecipanti, la data di scadenza per per la presentazione delle domande è stata più volte posticipata. Risultato, sono arrivate solo quattro domande: un candidato senza requisiti minimi, due assenti durante la prova scritta. E l'ultimo rimasto che ha consegnato in bianco il foglio d'esame.
"Il posto pubblico oggi è meno allettante"
Una situazione che impone certamente una riflessione. Come è possibile che in un contesto come quello nazionale, con condizioni di lavoro sempre più instabili, diritti sindacali calpestati e stipendi sempre più bassi, sia difficile trovare personale per un posto statale in un bel paese della benestante Bassa lombarda, ricompensato con più di 1800 euro e con tutte le garanzie possibili? Intanto un commento amaro lo fa il sindaco (neo confermato alle scorse elezioni amministrative) di Bozzolo Giuseppe Torchio: "Evidentemente sono cambiati i tempi, e il posto pubblico al momento è meno allettante", ha detto alla Provincia di Cremona. "Come amministrazione abbiamo messo in campo ogni energia per portare a termine questo concorso. Adesso ci muoveremo diversamente, per andare a colmare la lacuna d’organico".