Positivo al Covid, viola l’isolamento domiciliare per andare in Svizzera: denunciato
Era positivo al Covid-19, ma nonostante questo ha violato l'isolamento domiciliare e tentato di oltrepassare il confine con la Svizzera: è successo al valico dove un uomo di 44 anni, residente a Luino in provincia di Varese, è stato denunciato a piede libero. L'uomo ha infatti violato le misure di contenimento in materia di Covid mettendo così a rischio la vita di diversi cittadini.
Ha affermato di dover andare in Svizzera per questioni burocratiche
L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato fermato per un controllo dagli agenti del settore di polizia di frontiera di Luino. Alla loro richiesta sul perché del suo spostamento, il 44enne ha affermato di dover andare in Svizzera per alcune questioni burocratiche. Vista la risposta – stando a quanto riportato dal giornale "VareseNews" – gli agenti hanno eseguito maggiori controlli. Al momento infatti, considerato che la Lombardia è in zona rossa, non è possibile spostarsi dalla proprio residenza se non per comprovati motivi di necessità, salute e lavoro.
La denuncia a piede libero
Una volta fatto l'accesso in baca dati, la polizia ha così verificato che l'uomo era stato sottoposto all'isolamento domiciliare dall'agenzia per la tutela della salute territoriale perché risultato positivo al tampone molecolare. Dopo averlo scortato fino alla sua abitazione, per assicurarsi che tornasse in quarantena e non mettesse più in pericolo nessuno, è stato denunciato: adesso, come previsto dalla legge che disciplina il reato di mancato rispetto delle misure di contenimento in materia di Covid-19, rischia una multa da cinquecento a cinquemila euro e l'arresto dai tre mesi ai diciotto mesi.