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Ponte San Pietro, domani lunedì 17 agosto i funerali di Richmond, annegato a 12 anni nel Brembo

I funerali di Richmond Manu, il dodicenne che ha perso la vita martedì 11 agosto, annegato nel fiume Brembo, si terranno domani, martedì 17 agosto, a Ponte San Pietro, dove viveva con la famiglia. Grande il cordoglio in paese, dove il ragazzino era ben voluto. Le funzioni dei suoi funerali saranno celebrate da un pastore della chiesa evangelica pentacostale.
A cura di Filippo M. Capra
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Verrà salutato per l'ultima volta domani, lunedì 17 agosto, Rinchmond Manu, il ragazzino di 12 anni che ha tragicamente perso la vita nella giornata di martedì 11 agosto a Roncola di Treviolo, in provincia di Bergamo, dopo essere scivolato in una profonda buca piena d'acqua nel fiume Brembo. Subito dopo l'incidente, gli amici che erano in sua compagnia hanno provato a salvarlo mentre avvisavano i soccorsi che, una volta arrivati, l'hanno portato d'urgenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove purtroppo è deceduto poco dopo. Grande il cordoglio di tutta Ponte San Pietro, paese nel quale viveva, che si è stretta attorno al papà, la mamma e i tre fratelli.

Il dolore di un paese che si stringe attorno alla famiglia di Richmond

La funzione per i suoi funerali inizierà alle 10 di domattina all'oratorio della località bergamasca in via Roma e sarà celebrata da un pastore della chiesa evangelica pentacostale. Per garantire il distanziamento, verrà messo a disposizione anche il campetto di calcio. Intanto, a casa di Richmond c'è un viavai di persone che vanno a trovare i genitori e i famigliari cercando di dargli forza nonostante l'immenso dolore che stanno patendo. Una signora di Ponte San Pietro, parlando all'Eco di Bergamo, ha raccontato che suo figlio "era amico di Richmond. Quasi  tutti i giorni avevano il ritrovo al campetto a Villaggio per giocare a calcio". Ma in quel maledetto pomeriggio di martedì 11 agosto, "mio figlio era con noi in montagna". La signora, di cui non sono state rivelate le generalità, ha poi aggiunto che "anche a nome di altri genitori siamo vicini al dolore della famiglia, che faremo in modo di aiutare". Il dodicenne, molto conosciuto e ben considerato a Ponte San Pietro, giocava a calcio. Il suo mister, Cristian Paganini, gli ha dedicato un ricordo: "Ciao Richmond è così che ti ricordiamo: il tuo sorriso educato, la tua risata contagiosa e la tua intelligente capacità di sapere ascoltare. Sai, ci mancherai tanto. Sei e sarai sempre parte di noi".

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