video suggerito
video suggerito

Più di 100 ragazzi si scontrano a Bergamo per vendicare un pestaggio, sette denunciati e due accoltellati

Ottanta ragazzi arrivano a Bergamo in treno per una spedizione punitiva. L’obiettivo era un 15enne che avrebbe picchiato un giovane con disabilità nei giorni scorsi. Due giovani sono stati accoltellati, sette ragazzi sono stati denunciati e decine di altri identificati in Questura.
A cura di Enrico Spaccini
1.754 CONDIVISIONI
Immagine

Nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 20 agosto, più di cento giovani, per lo più minorenni, si sono affrontati con catene e coltelli tra i Propilei di Porta Nuova e piazzale Marconi. Secondo quanto ricostruito, si sarebbe trattata di una spedizione punitiva organizzata per vendicare il pestaggio di un ragazzo con disabilità. Il tutto è durato poco più di un'ora e si sarebbe risolto con un paio di feriti lievi, sette denunciati per il possesso di un coltello e diversi identificati in Questura.

Il pestaggio del 15enne sugli scalini dei Propilei

Intorno alle 16:30 circa 80 ragazzi provenienti dalle zone di Zingonia, Verdello e Ponte San Pietro hanno raggiunto Bergamo in treno. Questi, la maggior parte con origini nordafricane e senegalesi, ma affiancati anche da italiani e alcune ragazzine, hanno percorso viale Papa Giovanni raggiungendo Porta Nuova.

L'obiettivo del gruppo era un 15enne, presunto autore del pestaggio di un ragazzo con disabilità che sarebbe avvenuto nei giorni scorsi e sul quale la polizia dovrà fare accertamenti. Lo hanno trovato seduto sugli scalini dei Propilei insieme a una trentina di suoi connazionali, tutti egiziani. Una volta raggiunto, il 15enne è stato colpito con calci, pugni e con una catena per motorino.

Il ragazzo se l'è cavata con qualche livido, per lui non è stato necessario il trasporto in pronto soccorso. Dopodiché gli 80 si sono dispersi lungo viale Papa Giovanni, altri sono tornati verso la stazione dopo sono stati raggiunti dai 30 dei Propilei.

Un denunciato e decine di ragazzi identificati

La situazione è tornata sotto controllo, salvo qualche altro parapiglia, dopo l'arrivo degli equipaggi della Volante, dei carabinieri e della polizia locale. Gli ultimi scontri si sono verificati poco dopo le 18, con la polizia che ha presidiato la zona fino alle 20:30. Alcuni dei ragazzi sono stati identificati in Questura, mentre ben sette giovani sono stati denunciati con l'accusa di rissa aggravata. Tra loro quattro sono minorenni. Gli accertamenti sono ancora in corso.

"Domani sarò prima al Comando e poi in Questura per comprendere bene questo fenomeno e capire che tipo di iniziative porre in essere", ha fatto sapere con un comunicato Sergio Gandi, vicesindaco e assessore alla Sicurezza, "nel frattempo le forze dell’ordine sono intervenute e hanno fermato decine di questi ragazzi".

1.754 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views