Pio Albergo Trivulzio sospende visite ai parenti, Pregliasco: “Nessun allarmismo, solo precauzione”
"Si tratta di una misura assolutamente precauzionale adottata per poter gestire al meglio quello che è un rischio generale": a dirlo è il virologo Fabrizio Pregliasco, consulente tecnico scientifico del Pio Albergo Trivulzio. La struttura ha infatti deciso di sospendere le visite ai parenti dei famigliari ricoverati. La decisione è arrivata "dopo un'attenta valutazione della situazione epidemiologica".
Nessun positivo tra gli ospiti della Rsa
Il professore Pregliasco spiega che al Trivulzio non c'è una situazione particolare "se non quella della comunità intera" che al momento deve combattere con la variante Omicron e i pericoli delle feste di Natale: "C'è qualche operatore che – continua Pregliasco – vivendo in un contesto famigliare, magari con bambini, è positivo come del resto sta accadendo in tutti gli ospiti della Rsa". Al momento non c'è nessuna persona positiva tra gli ospiti della Residenza. Alcuni positivi si sono registrati tra i pazienti arrivati dall'esterno per le cure intermedie. Anche in questi casi sono stati subito "intercettati e spostati".
Saranno intensificati i contatti attraverso le videochiamate
Pregliasco specifica che la situazione non è diversa rispetto agli altri ospedali. La decisione è stata presa solo per attenzione: "Quella vissuta al Trivulzio anche nei momenti più caldi dell'emergenza non era una situazione peggiore rispetto al resto del mondo". Il virologo ha poi spiegato che saranno rafforzati i contatti tra i pazienti e i loro parenti attraverso le videochiamate. Già ieri la responsabile del programma di vaccinazione della struttura, Barbara Caimi, aveva spiegato che non saranno previste deroghe per le festività natalizie.