video suggerito
video suggerito

Picchiò la moglie, che abortì: condannato a tre anni e mezzo

Un uomo è stato condannato a tre anni e mezzo di carcere perché accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie: l’avrebbe segregata, picchiata e minacciata.
A cura di Ilaria Quattrone
29 CONDIVISIONI
Foto di repertorio
Foto di repertorio

Un uomo è stato condannato a tre anni e mezzo di carcere perché accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie. I fatti risalgono al 2019. Dopo il matrimonio combinato in India, la coppia ha avuto una bimba nel 2017. Il quarantenne si è poi trasferito in Italia dove ha iniziato a lavorare come operaio agricolo a Casalmoro (Mantova).  Nel 2019 la moglie lo ha raggiunto e avrebbe portato con sé anche la figlia.

La donna picchiata e minacciata in casa

Appena arrivata in Italia, la donna sarebbe stata segregata in casa con la bimba e sarebbe stata picchiata e minacciata quotidianamente: "Ti uccido, non se ne accorgerà nessuno perché io dirò che tu sei scappata con il tuo amante", riporta il quotidiano La Gazzetta di Mantova. A ottobre 2019, l'uomo avrebbe picchiato nuovamente la moglie che era incinta: questa volta però la donna è finita in ospedale.

Le botte le avrebbero procurato un aborto

A causa delle violenze e del suo deperimento fisico, la donna avrebbe perso il feto. Tornata a casa, la donna sarebbe riuscita a scappare dalla finestra insieme alla figlia. Le due si sarebbero nascoste in Comune. L'amministrazione le ha così affidata ai servizi sociali e poi a una comunità protetta. Ha poi ottenuto la separazione e all'uomo è stata tolta la potestà genitoriale.

Si è poi aperto un processo: il quarantenne è stato condannato in primo grado a tre anni e mezzo di carcere. La misura potrebbe però essere scontata ai domiciliari. L'uomo dovrà anche pagare dodicimila euro di risarcimento per moglie e figlia. La procura aveva chiesto due anni e quattro mesi di carcere. L'avvocata di parte civile, oltre alla condanna, aveva chiesto un risarcimento di 250mila euro.

29 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views