Picchiano un ragazzo con casco e mazza da baseball: identificati un 18enne e un 21enne
Due ragazzi, di 21 e 18 anni, sono indagati con l'ipotesi di reato di lesioni aggravate in concorso per il pestaggio avvenuto lo scorso 19 maggio al parco Rivolta di Bresso (nella Città Metropolitana di Milano). Quella sera alcuni giovani si erano scontrati e ad avere la peggio era stato un 22enne finito al pronto soccorso e dimesso con una prognosi di 30 giorni. Stando a quanto ricostruito dalle indagini, a colpirlo con casco e mazza da baseball sarebbero stati proprio i due ragazzi, anche se ancora non è noto il motivo della rissa.
Lo scontro è avvenuto nella serata del 19 maggio al parco Rivolta di Bresso. Come ricostruito attraverso l'analisi delle telecamere comunali, due gruppi di ragazzi si sono scagliati l'uno contro l'altro. Il sistema di sorveglianza ha ripreso parte della rissa e la fuga dei due aggressori: uno era vestito completamente di nero, aveva un casco in testa e un altro in mano, l'altro indossava una felpa bianca e stringeva una mazza da baseball.
Come riportato da MilanoToday, nel corso delle ultime settimane gli agenti della polizia locale sono riusciti a identificare alcuni dei partecipanti alla rissa, fino a risalire ai due esecutori materiali dell'aggressione. Il 22enne, di nazionalità italiana, era stato colpito con mazza e casco, riportando lesioni guaribili in 30 giorni. La Procura ha, quindi, dato il via libera alle perquisizioni nelle abitazioni dei due sospettati. In casa i poliziotti hanno trovato i caschi, la mazza e gli indumenti che i due indossavano il giorno del pestaggio.
I due, un 21enne e un 18enne, sono stati quindi indagati per lesioni aggravate in concorso. Le indagini della polizia stanno continuando per risalire alle motivazioni dello scontro tra i due gruppi.