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Picchia l’anziana madre e si chiude in casa con due cani: arrestato 40enne

Un 40enne è stato arrestato per aver picchiato la madre 80enne che vive con lui in un condominio di Sarezzo (Brescia). La chiamata al 112 è arrivata nella notte tra venerdì e sabato 26 agosto da parte dei vicini che sentivano urla provenire dal loro appartamento.
A cura di Enrico Spaccini
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Foto di repertorio
Foto di repertorio

Un 40enne pregiudicato e con problemi di dipendenze è stato arrestato per aver picchiato l'anziana madre che vive con lui in un condominio a Sarezzo, in provincia di Brescia. A richiedere l'intervento dei carabinieri sono stati i vicini di casa che nella notte tra venerdì e sabato 26 agosto hanno sentito urla provenire dal loro appartamento. I militari hanno dovuto fare irruzione per poter entrare in casa. La donna, 80enne, è stata trovata con il volto tumefatto mentre lui, con accanto due cani di grossa taglia, ha rifiutato fino all'ultimo qualsiasi contatto.

Le violenze contro la madre

La chiamata al 112 è arrivata intorno alle 2 di notte. Alcuni vicini hanno riferito al telefono che da un appartamento del loro palazzo si sentivano urla, richieste di aiuto e l'abbaiare insistente di due cani. Pochi minuti più tardi, sono arrivati i  carabinieri della Stazione di Villa Carcina, i vigili del fuoco di Gardone e gli equipaggi del soccorso sanitario. In un primo momento, i militari hanno suonato più volte il campanello di quell'appartamento, ma nessuno ha mai aperto.

Al suo interno c'erano una donna di 80 anni, suo figlio di 40 e due cani di grossa taglia. Stando a quanto riferito dagli altri condomini, non era la prima volta che da quell'appartamento provenivano urla e schiamazzi vari. Il 40enne, infatti, in passato avrebbe più volte maltrattato l'anziana madre, ma lei non lo ha mai denunciato.

Ad un certo punto, probabilmente sfruttando un momento di distrazione, la donna è riuscita a fuggire al figlio e si è presentata ai militari con il volto tumefatto e altri segni di violenza. I sanitari del 118 l'hanno subito trasportata in ospedale, dove è ancora ricoverata per le numerose contusioni riportate.

L'arresto del 40enne

Il 40enne, nel frattempo, ha continuato a rifiutare ogni dialogo con i carabinieri. Allora i militari, con l'aiuto dei vigili del fuoco, hanno forzato la porta d'ingresso e sono entrati nell'appartamento. Là c'era l'uomo che, sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, gridava e i suoi due cani che cercavano di difenderlo.

Mentre alcuni carabinieri tranquillizzavano i due cani, altri hanno immobilizzato il 40enne e lo hanno arrestato. L'uomo ha alle spalle diversi precedenti per episodi violenti e reati contro il patrimonio, perciò è stato trasferito in carcere.

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