Picchia l’allenatore del figlio durante l’allenamento, 62enne in ospedale con un trauma cranico
Un allenatore di calcio di 62 anni è stato picchiato il 19 settembre dal padre di uno dei suoi giovani calciatori. L'aggressione è avvenuta durante un allenamento della leva 2012 di una società del Lodigiano. L'allenatore è stato ricoverato in ospedale per un sospetto trauma cranico.
Allenatore di calcio colpito alla testa da un genitore
Il fatto è accaduto nel pomeriggio di martedì 19 settembre al campo sportivo di via Dante Alighieri a Graffignana, in provincia di Lodi. Secondo quanto ricostruito dalle prime testimonianze, l'allenatore della società del paese avrebbe avuto un'accesa discussione con il padre di uno dei calciatori. La lite sarebbe degenerata e il 62enne sarebbe stato colpito violentemente dal genitore con ripetuti colpi alla testa. L'allenatore è finito a terra e ha perso conoscenza.
Gli altri genitori presenti hanno immediatamente allertato il Numero unico per le emergenze. Sul posto sono intervenuti i volontari della Croce Azzurra di Chignolo Po con un'ambulanza e un'automedica. L'uomo è stato immediatamente soccorso e, viste le sue condizioni, è stato richiesto l'intervento dell'elicottero con cui è stato trasferito al pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia.
All'arrivo in ospedale le condizioni del 62enne sono lentamente migliorate. I medici hanno deciso di ricoverarlo in osservazione per accertarsi che i colpi subiti non avessero causato danni più gravi di quanto appurato al momento dell'intervento sul campo sportivo.
I Carabinieri stanno ricostruendo la dinamica dell'aggressione
I Carabinieri della Stazione di Borghetto Lodigiano, intervenuti sul posto, stanno verificando le circostanze dell'accaduto per accertare l'esatta dinamica. Nel pomeriggio hanno ascoltato le persone presenti al campo per raccogliere le testimonianze di chi ha assistito alla scena. Sembrerebbe che poco prima di salire sull'elisoccorso l'allenatore avrebbe ripreso conoscenza, ma avrebbe detto di non ricordare nulla dell'aggressione.
Per stabilire le accuse da contestare al padre del giovane calciatore si dovrà attendere la denuncia da parte dell'allenatore. Decisivo sarà anche l'evolversi delle condizioni di salute del 62enne.