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Picchia la moglie e poi minaccia il figlio con due grossi coltelli: denunciato

In provincia di Como un uomo di sessant’anni è stato denunciato perché accusato di aver picchiato la moglie con una testata al volto e aver minacciato il figlio con due grossi coltelli.
A cura di Ilaria Quattrone
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(Immagine di repertorio)
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Un uomo di sessant'anni è stato denunciato a Como perché accusato di maltrattamenti contro familiari, minaccia aggravata e lesioni personali aggravate. Il 60enne avrebbe infatti aggredito la moglie nella notte di Capodanno. Per la precisione l'avrebbe colpita con una testata al volto. Subito dopo avrebbe preso alcuni grossi coltelli e avrebbe minacciato il figlio. Gli episodi contestati sarebbero avvenuti a Figino Serenza, un comune che si trova in provincia di Como.

Il 31 dicembre scorso i carabinieri della stazione di Cantù hanno ricevuto una segnalazione: un uomo di trent'anni aveva chiamato il numero unico delle emergenze 112 raccontato che il padre, al culmine di una lite per futili motivi, aveva aggredito la madre colpendola con una testata al volto. Ha poi detto che poco dopo lo aveva minacciato con due grossi coltelli. I militari sono intervenuti immediatamente.

Una volta nell'abitazione dei tre, hanno trovato il sessantenne ubriaco. Lo hanno perquisito e hanno trovato e sequestrato i due coltelli: uno era da caccia e l'altro da cucina. Gli investigatori hanno allontanato l'uomo da casa e lo hanno denunciato alla Procura di Como per i reati di maltrattamenti contro i familiari, minaccia aggravata e lesioni personali aggravate. La moglie, nel frattempo, è stata trasferita dagli operatori sanitari del 118 in codice giallo al pronto soccorso dell'ospedale di Desio (Monza e Brianza) dove le è stata diagnosticata la frattura del setto nasale. 

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