Picchia la compagna, la minaccia di morte e la rinchiude in casa: divieto di avvicinamento per un 34enne

A Robecco d'Oglio, comune in provincia di Cremona, un uomo di 34 anni è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento perché avrebbe maltrattato continuamente la compagna. La donna avrebbe presentato una denuncia dai carabinieri di Robecco alcuni giorni fa dopo che il 34enne l'avrebbe aggredita.
Le violenze nei confronti della compagna
L'uomo avrebbe iniziato a controllare il computer e il telefono della donna perché convinto che la stessa avesse una relazione con un altro uomo. A dicembre scorso, per esempio, l'avrebbe insultata e minacciata perché sosteneva di aver fatto entrare in casa un presunto amante. L'avrebbe poi picchiata: le avrebbe dato un pugno, le avrebbe rotto gli occhiali e poi avrebbe distrutto diversi oggetti che si trovavano in casa. La situazione è peggiorata sempre più. Le violenze fisiche sarebbero continuate: l'avrebbe colpita con calci, pugni, schiaffi, l'avrebbe spinta contro i muri di casa e le avrebbe anche strappato gli orecchini.
Cronometrava il tempo che impiegava per portare la figlia a scuola
Il 34enne avrebbe iniziato a cronometrare i tempi che la donna impiegava per portare la figlia a scuola. L'avrebbe addirittura minacciata di morte e, in un'occasione, le avrebbe messo alcune microspie per spiare le sue conversazioni. Un giorno l'avrebbe rinchiusa in casa e le avrebbe tolto il cellulare così da impedirle di chiamare i soccorsi. L'avrebbe anche inseguita tra le stanze cercando di non farla urlare. Solo il giorno dopo è riuscita a chiedere aiuto ai carabinieri che hanno poi notificato il provvedimento di divieto di avvicinamento emesso dall'autorità giudiziaria.